Le Teche digitali della Biblioteca sono il punto di accesso per tre tipologie di risorse:
1) i cataloghi storici manoscritti a schede dei volumi a stampa delle Miscellanee Landi (appartenenti al Fondo Landi, ma il cui catalogo è stato realizzato successivamente ed è fisicamente separato da quello del relativo Fondo), del Fondo Landi e del Fondo Comunale (nel quale rientra, tra altri, il Fondo Pallastrelli), le cui schede sono state digitalizzate e indicizzate per consentire la ricerca;
2) una serie di esemplari di edizioni piacentine dei secoli XVI e XVII;
3) i numeri digitalizzati del giornale Libertà a partire dal 1883, data di inizio della pubblicazione del periodico, sino ai numeri più recenti, non inclusi nell’archivio del quotidiano online reso disponibile a pagamento dal Gruppo Editoriale. L'attività di pubblicazione on line del quotidiano "Libertà" è stata realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna, nell'ambito del Piano Bibliotecario 2020 (L.R. 18/2000).
4) i numeri di una selezione di 23 testate integralmente digitalizzate, scelte tra i Periodici dell'Ottocento conservati presso la Biblioteca, e destinata ad essere ampliata sino ad esaurire il posseduto.
5) 4 giornali del primo Novecento digitalizzati nell’ambito del progetto "Piacenza 1921: l’anno della svolta attraverso le fonti a stampa librarie e documentali", sostenuto dal bando "Memoria del Novecento" finanziato dalla legge regionale 3/2016.
L’accesso alla ricerca nei cataloghi storici, nella forma google-like o di ricerca avanzata, non richiede registrazione. È effettuata in entrambe le modalità su tutti i cataloghi. Accedendo a Cataloghi Storici è possibile visualizzare e scorrere le schede digitalizzate nei cassetti virtuali dei tre cataloghi storici ove sono ordinate.
Accedendo a Volumi è possibile ottenere tre liste di esemplari di edizioni digitalizzate rispettivamente appartenenti ai fondi Landi, Comunale e Pallastrelli. Le liste possono essere variamente ordinate, cliccando sull’intestazione delle colonne. L’icona nell’ultima colonna attiva l’accesso all'opera digitalizzata. L’informazione che un’opera è disponibile integralmente in formato digitale è comunque veicolata dall’icona Sfoglia il volume che compare nell’ultima colonna di un elenco risultante dalla ricerca google-like o avanzata, o in alto a destra, quando si sta visualizzando la scheda singola accompagnata dai dati indicizzati. Se si tratta di uno dei Periodici dell'Ottocento, l'icona rinvia alla pagina di ricerca dei numeri del periodico in cui è preimpostata la testata e nella quale si possono compilare i vari campi per svolgere la ricerca dei numeri desiderati.
Anche l'accesso ai Periodici dell'Ottocento non richiede registrazione.